1. | € 18,50 | EAN-13: 9788832907384 Beatrice Talamo La mattina leggevo l'oroscopo
Edizione: | Castelvecchi, 2022 | Collana: | Carene | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,50 | Descrizione | Trama del libroOroscopi, lucciole, pomodori col riso, donne aggrappate a stelle immaginarie. Una donna racconta in un diario denso di emozioni e carico di riflessioni la realtà della propria vita passata e presente, finché esplode la pandemia. Un diario dal tono tanto lirico quanto autobiografico. Dettate dalla «memoria del cuore», le immagini danno vita a pensieri che ampliano il respiro della scrittura, compagna fedele in un periodo doloroso che sembra infinito. Così, in uno sfogo costellato da simboli, ripercorrendo i momenti più felici e quelli più bui, l'autrice fa i conti con quello che ha, nel bene e nel male. Finché lei riemerge, contraddittoria e coraggiosa, sfidando con l'arma della scrittura la possibile perdita della propria identità . | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 12,00 | EAN-13: 9788822906717 Beatrice Talamo Mani anarchiche, mani nostalgiche, manicuore. La sfida d'inizio Novecento fra il corpo integro e le sue parti
Edizione: | Quodlibet, 2021 | Collana: | Elements | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 12,00 | Descrizione | Descrizione del libroIl testo intende esaminare lo stato di "frammentazione" dell'Io nell'Europa dei primi del Novecento, in particolare nella Vienna fin de siécle, allargando il discorso anche a un autore di maggior respiro per l'ampiezza dei suoi spostamenti come Rainer Maria Rilke. Come simbolo della "parte" che sostituisce l'armoniosa integrità , é stata scelta la mano che compare in modo vistoso in alcune opere di Leo Perutz, autore trascurato ma molto significativo di Vienna e di Praga, il già citato Rilke e, facendo una necessaria incursione - a mio giudizio imprescindibile - nell'ambito delle arti, i due allievi di Klimt: Kokoschka e Schiele, che, non casualmente, porranno in primo piano proprio "mani parlanti", raccontando con il segno e il colore la fine della figura tradizionale e lo stravolgimento di un corpo "smascherato". In ognuno di questi autori ed artisti, la mano, autonoma, ribelle, a volte però pervasa da un'insopprimibile nostalgia dell'intero, sembra esprimere, quasi "gridare", la frattura dolorosa dell'epoca: la fine del "tutto" e la deflagrazione delle parti - immagine non a caso evocata anche per la fine dell'Impero austro-ungarico e quindi per lo scoppio delle guerre mondiali. | Aggiungi al Carrello |
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